B Zona

Verso la prima del girone di ritorno: qui Salerno

Il focus sui granata

16.01.2020 08:32

A CURA DI CLAUDIO ROSA - 

Ritorna la Serie B, e ricomincia dall’Adriatico il campionato del Pescara. I biancazzurri saranno infatti impegnati nel match di domenica contro la Salernitana, cercando di sfatare un tabù: la squadra di Zauri infatti, non vince nel proprio stadio da inizio novembre.

SALERNITANA, C’È BISOGNO DI UN GIRONE PERFETTO

Non si è chiuso nel migliore dei modi il 2019 della Salernitana, che ha concluso l’anno solare con la sconfitta esterna contro lo Spezia. Per i campani è ora il momento di resettare la testa, cercando di ottimizzare al massimo tutto quello che ha da offrire il girone di ritorno: la Salernitana è infatti attualmente decima, a quota 26 punti, ad una sola lunghezza dall’ambita zona playoff e tre da quel quarto posto che eviterebbe il rischio di disputare il turno di spareggio. Eppure, nonostante un buon girone di andata, c’è bisogno di un 2020 ben più efficace. Sono stati infatti troppo pochi fin qui i momenti di continuità mostrati dalla squadra, come dimostra ad esempio l’ultimo scorcio di quest’anno solare: dopo la vittoria interna a Crotone ed il pareggio esterno con l’Empoli, i ragazzi di Ventura sembravano aver trovato la quadratura grazie al largo successo col Pordenone, tornando però poi con i piedi per terra con la già citata sconfitta di La Spezia. Ecco perché risulta ora fondamentale la partita di Pescara, nel quale i granata si potrebbero giocare ben più di soli tre punti: con una classifica così corta, una sconfitta potrebbe farli sprofondare – la zona playout è distante soli quattro punti –. Il rischio è di restare in mezzo al gruppo, in un limbo senza uscita, venendo scavalcati da molte squadre, ad iniziare dal Pescara: i biancazzurri si trovano infatti a pari punti con i prossimi avversari, ed una vittoria lancerebbe entrambe in piena corsa playoff, lasciando l’altra in balia del centro gruppo.

SALERNITANA, TRA ASSENZE E CESSIONI SI PENSA AL PESCARA

Continua la preparazione in casa Salernitana in vista della sfida col Pescara. Gianpiero Ventura dovrà fare i conti con tante assenze, ad iniziare dall’infortunato Mantovani – assente dal 23 ottobre per un problema muscolare – e dagli squalificati Di Tacchio, Karo e Kiyine. Non ci sarà molto probabilmente anche Alessio Cerci, grande delusione della stagione granata: l’ex Milan e Torino ha disputato fin qui solo quattro partite, restando in campo soli 54 minuti in totale. L’ultima sua apparizione risale al 26 ottobre – giocando due minuti finali nel pareggio contro il Perugia – mentre l’ultima convocazione è del 30 novembre. La sua esperienza, iniziata con le più rosee aspettative data la presenza del suo mentore Ventura, sembra ormai arrivata al termine, e non è da escludersi una rescissione nei prossimi giorni. E lo stesso allenatore ha già fatto le prime prove generali per la sfida di domenica, grazie alla partitella a porte chiuse con la Primavera, alla quale Cerci non ha partecipato. Tra i più osservati Jallow: nonostante resti il secondi miglior marcatore stagionale – 6 gol fin qui in campionato – il giocatore non ha convinto del tutto, ed una sua partenza prima della chiusura del mercato non è più improbabile.

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