Prima squadra

Cessioni: dopo Biraghi è il turno di Benali e Memushaj

Le grandi manovre in casa Pescara

18.08.2017 00:58

Le grandi manovre per le cessioni dei big esclusi da Zeman sono partite, un po’ a sorpresa per tempistica e per destinazione, a Ferragosto. Proprio nel giorno clou dell'estate è infatti arrivato l’annuncio dell’addio di Cristiano Biraghi: il difensore è passato alla Fiorentina con la formula del prestito oneroso (500mila euro) con obbligo di riscatto a giugno 2018 a 2 milioni, il giocatore è da tre giorni a Firenze già aggregato alla pattuglia di Pioli. La somma incassata andrà divisa a metà con l’Inter, nel rispetto degli accordi presi un anno fa (come è accaduto, a parti inverse, per Caprari e come avverrà in futuro per Pompetti e Peschetola. Per il bilancio del Pescara si tratta di una boccata d’ossigeno, visto che da qui alla chiusura del mercato estivo il presidente Sebastiani dovrà assicurarsi tra i tre e i quattro milioni per la stabilità finanziaria della società nella prossima stagione e la cessione di Biraghi consente di risparmiare un bel gruzzolo di ingaggio e di poter intritare subito mezzo milione.

Dopo Biraghi partiranno altri due big, Memushaj e Benali. Con il Sion alla finestra e dunque non attivo, Memushaj ha una sola pretendente: il Benevento. L'agente del giocatore albanese, Giuffredi, ha tra le mani una prima bozza di offerta, che non soddisfa il Pescara, ma Baroni preme per avere il centrocampista e nei prossimi giorni le parti dovrebbe partire una nuova offensiva per trovare un’intesa: prestito oneroso (500mila euro) con obbligo di riscatto in caso di salvezza dei sanniti è la formula che verrà proposta a Sebastiani che però preferirebbe un obbligo di riscatto. I margini per trovare l'accordo però sono consistenti.

Poi sarà la volta dell'addio di Ahmad Benali. La Samp pare essersi tirata indietro, almeno per il momento, presa da altre e più urgenti questioni. C'è il Bologna, rimasto orfano per mesi dell’uruguaiano Falletti a causa di un grave infortunio, ma i rossoblu puntano a limare verso il basso la richiesta del Pescara complessiva, provando a chiudere per un prestito oneroso con obbligo di riscatto per un totale di 2 milioni (mezzo milione più 1,5 dunque)

Commenti

Cassani: "Il nostro ciclismo ha vissuto tempi migliori, ma.."
Zeman jr attacca l'arbitro: "Tifoso della Juve o del Chieti, sapevo avrei perso"