Si torna in campo. Obiettivo continuità

Altro giro, altra corsa. Stasera si torna in campo, in quel di Pisa dove il Pescara non è mai risultato vincente su 13 confronti. Sarà la volta buona? E' quello che spera il popolo biancazzurro, per vedere avvicinarsi la salvezza e iniziare a sperare in qualcosa di più. 

Mister Legrottaglie dovrà rinunciare all'infortunato Balzano (out come Bocic; recuperati Drudi e Palmiero, che troveranno presumibilmente spazio a gara incorso) e per sostituire il senatore biancazzurro sembra orientato ad arretrare Zappa con Clemenza sulla linea dei centrocampisti in modo da poter sfruttare, in fase di possesso, la tendenza ad accentrarsi dietro le punte del giocatore scuola Juve per lasciare campo al terzino proveniente dall'Inter. Quindi, se in fase di non possesso il Pescara si schiererà con il 4-4-2, in fase offensiva l'ipotesi è quella del 4-3-1-2 con un tridente atipico di "piccoletti" (Clemenza-Pucciarelli-Galano) intercambiabili per ruolo e posizioni. Un assetto così congegnato permetterebbe di conservare la compattezza vista sabato contro la Juve Stabia pur non rinunciando a impostare con qualità e, particolare, da non sottovalutare, essere pericolosi in ripartenza. Tuttavia resiste l'ipotesi del ritorno al 3-5-2, il modulo utilizzato nelle prime 8 gare della gestione del tecncico pugliese. In ogni caso, mister Legrottaglie scioglierà la riserva sulla formazione e dunque sull'undici prescelto solo in extremis. 

La gara in terra toscana apre un ciclo che vedrà in una settimana i biancazzurri affrontare anche Empoli e Cremonese per quello che può essere davvero lo spartiacque della stagione. 

E il fronte nerazzurro? Il Pisa torna all’Arena dopo la vittoria nel derby col Livorno e, soprattutto, dopo molti mesi di stop.Il tecnico nerazzurro (pescarese di nascita) Luca D’Angelo ha descitto così il clima pisano nella consueta conferenza stampa pregara: “E’ bello poter tornare nella nostra ‘casa’ anche se, come già capitato contro il Livorno, non avremo i nostri tifosi e questo rappresenterà sicuramente per noi una mancanza perchè loro sanno aiutarci, darci ritmo e trasmettere voglia. Affronteremo una squadra molto forte, con giocatori di spessore: grande rispetto, senza dubbio, ma cercheremo di fare la nostra partita sfruttando le nostre armi migliori e cercando soprattutto di tenere molto alto il ritmo“. Capitolo formazione, possibile turn-over considerati i molti impegni ravvicinati? “No, manderemo in campo la formazione che riteniamo migliore per affrontare il Pescara. La squadra si è allenata bene, come sempre, e ho visto lo spirito giusto. Abbiamo tutti a disposizione compreso Moscardelli che è tornato a tutti gli effetti nel gruppo“.