Fiorillo: se non troverà spazio, chiederà la cessione

Da possibile titolare, a dodicesimo senza minuti: il destino di Vincenzo Fiorillo è cambiato nel breve volgere di poche settimane. Titolare nel finale della scorsa stagione in A con Zeman, finora non ha trovato spazio. E a 27 anni non può permettersi il lusso di una stagione in naftalina. Per questo motivo, .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml; charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") }

da qui a fine girone d'andata le gerarchie tra i pali biancazzurri non dovssero cambiare, a gennaio sarà lui stesso a chiedere la cessione. Non si tratta di una supposizione, ma è stato lo stesso Fiorillo a dichiararlo nei giorni scorsi a Rete8: "A malincuore, per quello che provo per Pescara e per il Pescara, se a dicembre mi renderò conto di non avere spazio guarderò il mercato. Ma sono discorsi prematuri e lo dico con la massima serenità". E poi: "Non sono arrabbiato perchè sto lavorando bene e mi trovo bene, sono sciuro che appena ci sarà l'occasione mi farò trovare pronto. Rimanendo qui avevo messo in preventivo che poteva accadere di restare fuori, ho sempe dato la precedenza al Pescara, a restare qua e a giocarmela. Sono sicuro che il mister tiene tutti in considerazione, anche nel ruolo di portiere nel quale generalmente si tende a non cambiare, ma sono sicuro che se ci fosse l'occasione mi darebbe la possibilità di giocare. Per adesso, Pigliacelli sta facendo bene ed è importante il bene comune. Insieme lavoriamo bene e cerco di alzare il livello dell'allenamento perchè fa bene ad entrambi stimolarsi a vicenda. L'importante sono i risultati di squadra". 

Zeman ed il suo staff stimano Firoillo, professionista esemplare - è sempre tra i primi ad arrivare all'allenameno e uno degli ultimi a lasciare il Poggio, si impegna sempre al massimo - e portiere dalle indubbie qualità. Ma la scelta sembra definitiva, salvo problemi non preventivabili è difficile scalzare Pigliacelli. E allora a gennaio la cessione non è idea campata in aria, benchè è difficile trovare un club che possa permettersi un acquisto a titolo definitivo per una cifra che non faccia iscrivere a bilancio una minusvalenza (il Pescara riscattò Fiorillo nel 2016, per obbligo contrattuale dopo la promozione in A, per una cifra molto elevata, quasi 2 milioni). Più percorribile una cessione anche non onerosa a titolo temporaneo, con diritto/obbligo di riscatto a fine stagione. Ma Fiorillo per ora non ci pensa e lavora sodo per conquistarsi il posto in squadra