Memushaj: "Anche tre anni fa non eravamo tra i favoriti e poi..."

"Non c'è un reparto affidabile o meno, c'è una squadra affidabile. Non c'è uno o due leader, ce ne sono tanti ed è giusto che ce ne siano perchè ne abbiamo bisogno. Dobbiamo partire con calma e lavorare a testa bassa e vedremo partita dopo patita. Quest'anno sarà un campionato strano, dobbiamo restare con i piedi per terra e restare tranquilli anche perchè ci sono tanti under 19": cos' Ledian Memushaj, "capitano aggiunto" del nuovo Pescara, a margine della presentazione ufficiale del nuovo Delfino presso le Naiadi. "Ho trovato tanti buoni giocatori, che possono fare strada, ma devono lavorare tanto".

Sul ritorno e sul campionato "Già verso la fine dello scorso anno speravo di tornare ed è bello essere qui, ci sono delle aspettative e delle responsabilità come è giusto che sia. Cosa non ha funzionato con De Zerbi? Abbiamo un carattere simile, c'è stato un diverbio ed è un tipo un po' rancoroso. Ma ha grandi qualità e farà strada. Sono contento di aver ritrovato mister Pillon, persona eccezionale. E' bravissimo. A Carpi feci una delle migliori stagioni, ma anche sfortunata perchè mi feci male. Ebbi per metà stagione Pillon e per metà Vecchi, ora al Venezia. Mi feci male proprio contro il Pescara. Quali le nostre prospettive? Anche tre anni fa non partimmo come favoriti e poi fu un anno fantastico, magari anche in questa stagione partendo senza i favori del pronostico e con i piedi per terra può essere un anno bello...". Debutto a Cremona: "Per il mercato che ha fatto, la Cremonese dovrebbe arrivare almeno ai playoff. Sarà una partita difficile, ma importante anche per vedere a quale livello siamo arrivati. Batterò io i rigori? No", ride, "non li battevo nemmeno lo scorso anno. Ci sono altri rigoristi. Mi sono operato alla caviglia e non sono ancora al 100%, ma va già bene".