Prima squadra

L'epopea del Pescara di Galeone diventa un...best seller

“Poveri ma belli”, nuovo libro di Lucio Biancatelli, dedicato al Delfino '86-87

17.05.2019 00:05

Un Pescara indimenticabile targato Giovanni Galeone. E' quello che a sorpresa - e dispensando grande calcio - fu promosso in serie A nel 1987. Ora l'epopea di quella squadra diventata leggendaria in riva all'Adriatico diventa un best seller: Poveri ma belli” (192 pagine, 16 euro, UltraSport) è infatti il nuovo libro di Lucio Biancatelli ed è dedicato a quel piccolo capolavoro nato per caso e con pochi soldi dopo il ripescaggio in seguito ad un altro caso Palermo.

Di origini abruzzesi per il ramo materno della sua famiglia, lo scritto e giornalista Biancatelli, che ha la celebre firma di Gianni Mura (presente pochi giorni fa a Chieti per il Premio Prisco) per la prefazione, racconta quella banda scalmanata e talentuosa della seconda metà degli anni Ottanta,che ha contribuito a lanciare in Italia la zona raggiungendo la Serie A. 

Ripescato in serie B dopo la retrocessione dell’85-86 grazie ai guai economici del Palermo, quel Pescara era formato da un gruppo di giocatori allestito in pochi giorni assemblando giovani provenienti dalla Primavera e alcuni senatori rimasti dalla precedente e sfortunata stagione appena archiviata (retrocessione dopo sconfitta interna con la Triestina) e guidato da un allenatore, Giovanni Galeone, anch’esso esordiente in serie cadetta e che era ritenuto un Carneade.

Ma quella squadra non era Cenerentola e quel tecnico non un brutto anatroccolo. "Gatta, Benini, Camplone, Bosco, Ciarlantini, Bergodi, Pagano, Gasperini, Rebonato, Loseto, Berlinghieri" è diventato lo scioglilingua di tutti i pescaresi di quegli anni. E di quelli successivi, che ricordano grazie ai racconti dei padri o dei nonni le gesta di Rebogol, capocannoniere di B, di Pagano, l'ala che mise in difficoltà successivamente persino Paolo Maldini, e Gaudenzi, non un mostro di tecnica ma impareggiabile per generosità e utilità. 

C'è spazio anche per l'anno in A, con Junior e Sliskovic e l'unica salvezza finora ottenuta con esordio col botto nella scala del calcio, con Inter-Pescara 0-2, e per i racconti dei protagonisti, inclusi quelli della seconda promozione di Galeone, come Massimiliano Allegri e Ricky Massara.

“Poveri ma belli” ripercorre quegli anni speciali per Pescara raccontando lo spirito di un gruppo irripetibile, un calcio d’altri tempi e un allenatore che a Pescara è diventato un mito. Anzi, un allenatore che è diventato un Profeta. O Il Messia. 

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