Capolavoro Burgman e vittoria per Bruno Pace: Pescara - Salernitana 1-0

Una prodezza balistica di Gaston Brugman nella parte finale di secondo tempo (35') permette al Pescara di archiviare la doppia sconfitta con Perugia e Frosinone e di conquistare la seconda vittoria del 2018 dopo quella di Foggia. Una gara non bella va dunque in archivio con tre punti pesanti per i biancazzurri che possono così continuare a cullare l'aspirazione di raggiungere i playoff.

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novità in casa Pescara è rappresentata dal debutto assoluto di Gravillon, che prende il posto di Campagnaro nel cuore della difesa. In avanti torna Mancuso (con mascherina protettiva) a completare il tridente con i confermati Yamga e Pettinari. Biancazzurri col lutto al braccio per onorare la memoria di Bruno Pace (ricordato anche dai tifosi, leggi qui). Nel 3-5-2 di Colantuono, presenti gli ex Schiavi e Pucino; Sprocati e Palombi sono i terminali offensivi. Da segnalare prima del match un duro striscione di contestazione esposto dai tifosi pescaresi all'esterno dell'impanto (leggi qui).

Dopo un calcio di punizione a lato di valzania, la prima sortita è di marca granata (2') con fiorillo che escre oltre il limite della propria area di rigore per sbarrare la strada a Palombi. Più Pescara che non Slaernitana nei minuti successivi, ma ogni iniziativa, anche quelle potenzialmente interessanti, si spengono ben prima di arrivare dalle parto di Radunovic. Al 17', Valzania cicca clamorosamente un pallone d'oro offerto da Pettinari, rifinito dopo essere scattato sull'out di destra sul filo dell'offside. Al 21', un'azione tambureggiante sull'asse Mancuso-Brugman, anche con rimpalli a favore, si conclude con un tocco del sudamericano che esce di poco a lato. Al 24', Fiorillo è super a dire di no ad una bella conlcusione di Zito nella prima vera trama orchestrata dai campani. Al 29', grande chance biancazzurra: si va per vie centrali, ma Pettinarinon riesce a battere Radunovic da posizione più che privilegiata (sugli sviluppi dell'azione Mancuso finisce in fuorigioco). Il Pescara continua ad avere il comando delle operazioni in modo importante, ma snza trovare la via della rete: nel 2018, fino a questo momento, un solo gol all'attivo (quello di Mancuso a Foggia). Les quadre sul finale di tempo si allungano, saltano gli schemi ma non accade altro: le squadre vanno al riposo sul punteggio di 0-0.

Si riparte con una ghiotta novità nella Salernitana (e conseguente cambio di modulo): Di Roberto rileva Schiavi; nessuna variazione nel Pescara. Dopo 16' senza sussulti, al 16' Mazzotta pennella perfettamente per il copo di testa in tuffo di Petinari che buca la porta avversaria, ma il tutto è vanificato dalla terna arbitrale che rileva una posizione di fuorigioco dell'ariete biancazzurro. La gara non decolla, nonostante i biancazzurri provino a spingere. Ma la Salernitana si chiude bene e al resto ci pensano le imprecisioni in rifinitura dei padroni di casa. Al 24', da un cross proveniente da sinistra ci prova Palombi, ma il suo colpo di testa non inquadra lo specchio della porta difesa da Fiorillo e termina alto sopra la traversa. Al 32' doppio cambio per Zeman: escono Pettinari e Carraro, entrano Proietti e Bunino (quest'ultimo al debutto in biancazzurro). Al 35' Pescara in vantaggio: Brugman direttamente da calcio di punizione dipinge la parabola perfetta che non lascia scampo a Radunovic. Lo stesso sudamericano al 38' sfiora la doppietta con una girata al volo che avrebbe meritato miglior fortuna. Al 41', Bunino si presenta a tu per tu con Radunovic ma si lascia ipnotizzare dal portiere granata e sciupa la grande occasione di chiudere il match. Allo scadere l'arbitro Martinelli allontana Colantuono per proteste. Nel recupero non accade nulla di rilievo, al triplice fischio è festa Pescara e lacrime per i 504 supporters garnata giunti all'Adriatico da Salerno. 

Il tabellino:

PESCARA - SALERNITANA 1-0

MARCATORI: 35'st Brugman (P)

Pescara (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Gravillon, Perrotta, Mazzotta; Valzania, Carraro (32'st Proietti), Brugman; Yamga, Pettinari (32'st Bunino), Mancuso. All. Zeman.

Salernitana (3-5-2):Radunovic; Casasola, Schiavi (1'st Di Robaerto), Monaco; Pucino, Della Rocca (12'st Kiyine), Popescu, Minala, Zito (36'st Bocalon); Palombi, Sprocati. All. Colantuono.

Ammoniti: Schiavi (S), Carraro, Gravillon (P)

Arbitro: Martinelli.