Prima squadra

Mariani a PS24: “ L’interesse di Zeman fa piacere, ma ho deciso di restare al Lugano. Sul Pescara e Machin vi dico che.."

Intervista esclusiva di PS24

20.02.2018 08:37

A CURA DI MATTEO SBORGIA - E’ stato l’obiettivo (non celato) di Zeman per tutto il calciomercato di gennaio, l’elemento capace (nei piani del boemo) di far alzare l’asticella al livello tecnico e tattico del suo Pescara. Poi, le strade di Davide Mariani non si sono incrociate con quelle del Delfino ed il centrocampista svizzero è rimasto al Lugano. Al fine di capire qualcosa in più sulla questione, noi di Pescarasport24, abbiamo intervistato in ESCLUSIVA il numero 8 del sodalizio presieduto dal Presidente (pescarese doc) Angelo Renzetti.

Che tipo di giocatore è Davide Mariani? A chi si ispira?Preferisco giocare da mezzala sinistra, sono un giocatore intelligente, abile in entrambe le fasi, tatticamente disciplinato che ha il goal e l’assist nel sangue. Mi ispiro ad Iniesta, ho ammirato Lampard anche se il mio maestro è sempre stato Andrea Pirlo”

Che effetto le ha fatto essere richiesto con insistenza da Zeman? Se ci fosse stata la concreta possibilità, avrebbe accettato la destinazione biancazzurra? “Mi ha fatto piacere sicuramente il suo interesse nei miei confronti: lui è un allenatore famoso al livello mondiale che capisce di calcio e non deve dimostrare nulla a nessuno. Non sarei venuto a Pescara se ce ne fosse stata la concreta possibilità, perché non voglio lasciare il massimo campionato svizzero per la Serie B italiana. Anzi, penso che se alcuni giocatori della vostra serie cadetta venissero a giocare nella Super League, farebbero un passo in avanti nella loro carriera. Credo che per lasciare la Svizzera un giocatore giovane possa e debba ambire ad una chiamata dalla Serie A”

Lei ha affrontato il Pescara in amichevole: che squadra ha visto? “Ho visto una squadra che ha un sistema di gioco ben definito, che segue Zeman . I giocatori sono molto interessanti e io mi auguro che il Pescara possa tornare un giorno in A anche perché ho molti parenti lì”

Da gennaio in biancazzurro gioca un certo Machin che lei conosce molto bene perché avete giocato insieme nel Lugano la scorsa stagione: quali sono le sue caratteristiche? Ci racconta qualche aneddoto? “Prima di tutto è una bravissima persona. Ha tutto per diventare un grande giocatore: tecnica, visione di gioco e una forza fisica impressionante. Se continua a lavorare sul suo fisico senza avere infortuni avrà un grande futuro. Da noi non ha trovato molto spazio per via di un infortunio, ma è stato l’anima (in termini di allegria) dello spogliatoio. Sa ballare molto bene”

Che rapporto ha con il Presidente Renzetti? E’ vicino al rinnovo con il Lugano? “Ho un rapporto normale con lui. E’ una persona molto simpatica che stimo e ringrazio per avermi dato la possibilità di ritornare nella Super League. Del rinnovo non mi occupo io ma al momento non ci sono novità. Certo, a giugno se non firmo per il Lugano, sarò libero a costo zero. Ipotesi Pescara per l’estate? Non la scarterei a priori perché fa sempre piacere avere un allenatore che ti vuole. Detto questo, ci tengo a precisare di non aver mai parlato né con Zeman né con il Pescara. A gennaio sono arrivate offerte da squadre svizzere ed anche da una italiana( che non è il Pescara) ma ho preferito rifiutarle perché volevo restare qui”

Si ringrazia l’Ufficio Stampa della F.C. Lugano per la gentile concessione.

Photo: noventesimo.com

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