Antonucci: "Mi manda Di Francesco. Bel gruppo, ci divertiremo e.."

Sulle orme di Matteo Politano e Gianluca Caprari, si spera. Mirko Antonucci si presenta e a Pineto, in occasione del triangolare contro i locali di mr Amaolo e il Fano di Epifani, vinto non senza sofferenza dai biancazzurri, ha rilasciato la prima intervista da nuovo giocatore del Delfino: Ogni calciatore ha la sua storia, sapevo delle storie di Politano e Caprari, ma adesso tocca a me dimostrare di saper fare bene come hanno fatto loro. Per me questa non è la prima volta nel calcio dei grandi. L'anno scorso ho fatto il ritiro con la prima squadra e mi sono allenato sempre con il gruppo di Di Francesco. Non ho avuto problemi a inserirmi in questo nuovo contesto"

Lo sbarco in riva all'Adriatico e le grandi aspettative su di lui: "Pescara è sicuramente un'opportunità importante, spero di sfruttarla al meglio, siamo una grande squadra. Non sorrido mai? No, quando sono in campo e arriva un gol o una giocata importante per la squadra, sono sempre sorridente. La trattativa lunga? Volevo prendere la mia decisione assieme al mio procuratore e alla società e tutti insieme abbiamo scelto il Pescara. Di Francesco mi ha dato una grande chance facendomi esordire in prima squadra. Prima di dire sì al Pescara abbiamo parlato: mi ha detto che qui sarei stato bene, di venire a Pescara. Poi altre cose che non devo rivelare, ma portarmi dentro. A 19 anni penso che era giusto fare una nuova esperienza".

E poi: "Sono un esterno d'attacco, credo lo sappiate e non sta a me descrivere le mie qualità, spero di dimostrarle sul campo. Posso giocare a destra o a sinistra, la mia posizione preferita. Di Francesco l'anno scorso mi ha fatto anche giocare da punta centrale all'occorrenza. Brugman mi ha colpito molto, ma lo conoscete e sapete già quant'è importante per il Pescara. C'è un bel gruppo e penso che nel prossimo campionato ci divertiremo".