Continua l'astinenza da gol: Pescara - Cremonese 0-0

Davanti a pochissimi intimi, Pescara e Cemonese non si fanno male. Finisce 0-0 all'Adriatico - Cornacchia un match importante in chiave playoff ma che lascia immutata la distanza tra le due squadre. 

Martedì nuovo turno casalingo, maltempo permettendo (leggi qui): all'Adriatico - Conacchia è atteso il Carpi dell'ex Melchiorri. 

La gara. Riserva sorprese la formazione proposta da Zeman: il boemo rilancia Coulibaly al posto di Valzania, lascia ancora fuori Gravillon e Fiamozzi, e .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml; charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") }

completamente il tridente. C'è il debutto assoluto di Falco, che fungerà da fantasista esterno in un trio completato da Capone e Bunino. Panchina dunque per cannoniere biancazzurro Pettinari. Nessuna novità nella Cremonese rispetto all'undici annunciato alla vigilia: c'è l'ex Croce, si accomoda in panchina il colosso Mokulu. Curiosità: presnete sugli spalti a tifare Delfino anche Fabrizio Ferri, reduce dall'esperienza di MasterChef (leggi qui)

Al 3', prima occasione del match: è di marca biancazzurra ed è da calcio piazzato, ma Brugman non replica la prodezza di due settimane fa contro la Salernitana. La risposta lombarda è data 12', con Catrovilli che grazia clamorosamente Fiorillo, mancando l'impatto col pallone a due metri dalla porta. Scampato il pericolo, il Pescara continua a macinare gioco, ma le imprecisioni di in fase di rifinitura bloccano le sortite biancazzurre. Al 18', ci prova Piccolo da fuori ma per l'estremo di casa è semplice bloccare. Al 24', Cavion cerca l'eurogol ma la sua girata al volo dal limite sorvola solo la traversa. Brugman prova a caricarsi la squadra sulle spalle, invano. La partita non decolla, i ritrmi dopo un promettente avvio sono compassati e denotano, per entrambe le squadre, più la paura di perdere della voglia di vincere. Al 36', è bravissimo Fiorillo in uscita bassa a bloccare la via della rete a Catrovilli, splendidamente trovato da un lancio di Piccolo. Al 37', solo illusione ottica del gol con un tiro da fuori di Brugman, che trova solo l'esterno della rete. Al 43', incredibile occasione per il Pescara: un rimpallo libera al tiro Capone da posizione più che privilegiata, ma l'esterno del Delfino calcia centralmente permettendo ad Ujkani la respinta. Non accade altro degno di nota, le due squadre vanno al riposo sullo 0-0. 

Si riprende senza novità nelle formazioni. Avvio di ripresa quasi soporifero, al minuto 11 un cross di Mazzotta deviato da Almici per poco non si insacca nell'angolino basso della porta lombarda. Un giro di orologio dopo, Perrotta abbatte Piccolo lanciato a rete ed è inevitabile il giallo: l'ammonizione è pesante, poichè il giocatore era in diffida e salterà dunque il prossimo match. Spara a salve Bunino al 14', la punta si libera bene in area ma calcia debolmente e centrale. Al 19' scocca il minuto di Valzania: gli lascia il posto Coulibaly. Subito dopo, un calcio a botta sicura di Brugman che, da posizione defilata, non è riuscito a gonfiare la rete avversaria centrando il palo (ma Ujkani copriva bene tanto che tocca). Solo Brugman prova ad inventare: al 24' ci prova ancora lui, ma il suo rasoterra termina sul fondo. Al 30' finisce la partita di Falco, che non ha i 90' nelle gambe: lo rileva Mancuso. Al 35', Castrovilli prova il gol "alla del Piero", ma il suo tiro a giro non ha la precisione giusta e si conclude in un nulla di fatto. Al 39', Fiorillo salva il risultato su Scappini con un ottimo intervento. Al 43' Mancuso spara altissimo nell'ultima delle occasioni prodotte nel tempo regolamentare. Nel recupero, Perrotta si immola per salvare la propria porta sul tiro a botta sicura Cavion e riesce nel suo intento. Non accade altro, tra Pescara e Cremonese finisce 0-0.

Il tabellino

PESCARA - CREMONESE 0-0

MARCATORI: 

Pescara (4–3–3): Fiorillo; Balzano, Campagnaro, Perrotta,  Mazzotta; Coulibaly (19'st Valzania), Carraro, Brugman; Falco (30'st Mancuso), Bunino, Capone.   All. Zeman

Cremonese (4– 3- 2–1): Ujkani; Almici, Canini, Marconi, Renzetti; Arini, Cavion, Croce (32'st Cinelli); Piccolo (25'st Perrulli), Castrovilli; Scappini (43' Scamacca).   All. Attilio Tesser

Ammoniti: Campagnaro, Perrotta, Carraro (P)

Arbitro: Baroni di Firenze