Altri sport

Cassani: "Il nostro ciclismo ha vissuto tempi migliori, ma.."

Ormai vero habitué in Abruzzo, il c.t. si "confessa"....

19.08.2017 00:51

Come sta il ciclismo italiano? Lo abbiamo chiesto a Davide Cassani, spessissimo in Abruzzo nei mesi scorsi per presenziare alle grandi gare che ci sono state sulle nostre strade.

"Il nostro ciclismo ha vissuto tempi migliori, nel Giro abbiamo vinto una sola tappa nonostante la buona classifica generale fatta da Nibali. Abbiamo visto le buone prestazioni di Davide Formolo e di altri corridori, ci sono poi ciclisti che hanno saltato la corsa rosa per dedicarsi ad altri obiettivi facendo un buon inizio di stagione. Resto comunque ottimista, perché il movimento italiano, nonostante molte difficoltà, è in salute. Manca un campionissimo? Abbiamo comunque un corridore come Nibali che ha vinto Tour, Giro e Vuelta ed è un atleta che ha entusiasmato tutti, ma ormai ha passato i 30 anni. Speriamo che tra le nuove leve ci sia un ciclista che possa coinvolgere tutti, ma non è semplice trovarlo…", le parole di Cassani.

Ed il ciclismo abriuzzese come sta? Sono lontani i fasti dei Taccone e dei Di Luca. Le nostre speranze sono affidate a Cataldo, Fonzi e Ciccone. "Cataldo ha fatto la scelta di mettersi al servizio di altri, negli anni scorsi ha cercato di fare classifica al Giro arrivando anche nei primi quindici. E’ un ottimo corridore, spero possa vincere qualcosa di importante in futuro".

L'obiettivo dell'Italia del pedale è riportare il titolo del Mondo a casa. Ci riuscirà già nel 2017? "Il problema è che per vincere i Mondiali bisogna saper vincere anche le Classiche e noi in questi anni siamo riusciti a mettere solo un uomo nei primi 10 delle principali corse e ben più raramente uno nei primi cinque. Dunque è difficile pensare di essere i grandi favoriti ai Mondiali quando non lo si è nelle grandi Classiche… Però abbiamo sfiorato la vittoria all’Olimpiade, che ci è sfuggita solo per una caduta. Quella era una corsa dura, il Mondiale di quest’anno non è altrettanto impegnativo ma è un percorso ideale per corridori veloci che riescono a difendersi su strappi abbastanza facili. Lo scorso anno arrivammo quinti con Nizzolo, comunque un buon risultato, quest’anno ci sono corridori stranieri che sulla carta hanno possibilità migliori delle nostre di vincere. Ma ci proveremo…" La sfida è lanciata...

Commenti

VIDEO - Jarno Trulli presenta il raduno di Maggiolini e Porsche
Zeman jr attacca l'arbitro: "Tifoso della Juve o del Chieti, sapevo avrei perso"