Luca Valzania a fine gara ha il volto scuro. Come tutti i pescaresi. E non potrebbe essere altrimenti,
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la terza rimonta subita dal Delfino nelle ultime 3 gare. Valzania è l'unico biancazzurro a parlare a fine match. «C’è tanta amarezza, è un periodo che ci gira così». Quando prendiamo gol perdiamo le nostre sicurezze e non riusciamo più a reagire, a mio parere manca un po’ di maturità nei momenti difficili della partita nel gestire il risultato, perché abbassiamo la testa e non riusciamo più a proporre il nostro calcio. A livello psicologico le tre rimonte subite possono influire, dovremo essere bravi noi a non farci prendere dalla paura. Siamo una squadra giovane ma di talento e credo che anche contro l’Entella per ottanta minuti lo abbiamo dimostrato. Dobbiamo semplicemente migliorare nelle piccole cose, che fanno la differenza a questi livelli, ed aumentare la nostra soglia di attenzione. La mia prestazione? Sono contento di come ho giocato, ma ovviamente avrei preferito portare a casa la vittoria. Adesso dobbiamo subito pensare alla partita con la Cremonese», chiude Valzania, «cercando di azzerare tutto quello che è successo e lavorando sodo. Dobbiamo preparare bene questa gara e poi quella con il Carpi, entrambe davvero difficili».
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