2018-19: sarà una Serie B difficilissima

Gli ultimi verdetti della stagione calcistica, con la promozione in A del Frosinone e in B - proprio a Pescara - del Cosenza, sono stati consegnati. E' tempo di calciomercato e di pensare alla Serie B che verrà: Il torneo partirà il 25 agosto (con l’open day del 24) per terminare l’11 maggio 2019 e sarà un torneo vivacissimo.

Ogni anno si dice che la B "sarà una sorta di A2", ma forse mai come in questa stagione (se si eccettua l'annata con Napoli, Juve e Genoa in cadetteria) la B sarà difficile per il ritorno di tante piazze importanti e affamate di calcio dopo anni bui e per la presenza di squadre che puntano al salto di categoria.

Dalla A sono scese Verona, Benevento e Crotone: le ultime due punteranno ad un campionato di vertice, ma a far paura è la disponibilità economica dell'Hellas (per il paracadute e non solo) che punta decisa all'immediato ritorno in A. Dalla C sono salite piazze ambiziose e di tradizione come Lecce, Padova, Livorno e Cosenza: nessuna di queste squadre vuole fare da comparsa. C'è poi il Palermo, la grande delusa della stagione appena conclusa: in Sicilia è assolutamente vietato fallire di nuovo. Dunque, presumibilmente, Palermo e Verona le favorite sulla carta, ma il mercato può sparigliare le carte e dare spazio a sorprese. 

Quali? Le pugliesi Bari e Foggia potrebbero essere delle mine vaganti, ma hanno problemi seri a livello societario da sbrigare.
Dalle campane Avellino, Benevento e Salernitana è lecito attendersi programmi ambiziosi. C'è poi l'Ascoli, che cambia di mano e la nuova proprietà vorrà presentarsi con idee chiare e progetti di alto profilo. 

Brescia, Carpi, Cesena, Cremonese, Perugia e Cittadella saranno molto modificate dal mercato e vedremo cosa le rispettive dirigenze riusciranno ad allestire: ma tra loro potrebbe esserci qualche sorpresa. Venezia e Spezia hanno proprietà importanti e facoltose, non si accontenteranno di campionati mediocri. Squadre materasso non ci sembra ci siano e nemmeno squadre che, come l'Entella o la Pro Vercelli della scorsa stagione, sembrano sulla carta tra le favorite alla retrocessione. Dunque, occhio Pescara. Non sarà una passeggiata di salute...