Prima squadra

Fiorillo: “Pescara merita rispetto”

“Sogno di indossare la fascia da capitano”

03.08.2019 00:35

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - 

Vincenzo Fiorillo non si nasconde. Il suo sogno, come ribadito da mesi, è quello di indossare la fascia da capitano. Quest’anno il suo sogno potrebbe realizzarsi, visto che Brugman è passato al Parma e la carica da capitano è ancora vacante.

Ecco le dichiarazioni dell’estremo portiere biancazzurro: “Credo stia nascendo un gruppo importante. Una rosa che se la gioca con le rose dei primi anni dove abbiamo centrato obiettivi importanti come qualità tecniche. Ci vogliono tante componenti per creare qualcosa di importante che vanno al di sopra della base tecnica. È un gruppo che ha qualità. Sono arrivati giocatori di grandissima qualità come Palmiero e Tumminello. Dobbiamo continuare a lavorare cercando di creare giorno dopo giorno un gruppo importante per cercare di fare un campionato di vertice”.

Fiorillo ha parlato della possibile fascia da capitano che potrebbe portare durante la stagione come successore di Brugman: “La fascia da capitano? Non lo so. Ho letto da qualche parte anche se dovrò chiedere al mister. Lo spero ma diversamente non cambierebbe il mio modo di essere. Sarei felicissimo perché negli anni ho dimostrato professionalità, non tanto in campo ma nei momenti fuori. Credo di essere stato un esempio giusto bei gruppi di questi anni. Dove può arrivare questo Pescara? Difficile dirlo adesso. Le squadre che vengono dalla Serie A hanno un budget ed un mercato diverso. Devo ammettere che noi abbiamo allestito una squadra forte, valida, che vuole fare qualcosa di importante. Come diceva ad inizio anno il mister bisogna fare tanti punti perché la Serie B essendosi accorciata ha un elastico corto. Non ci dobbiamo nascondere. Il Pescara vuole giocarsi campionati importanti. Meritiamo un po’ di rispetto da parte di tutti. Veniamo da una semifinale, quindi saremo temuti e rispettati, poi starà a noi dimostrare in campo”.

L’estremo portiere genovese ha parlato del lavoro di mister Zauri e dei giocatori che lo hanno impressionato in questo ritiro: “Il lavoro di Zauri? Sicuramente positivo. Abbiamo iniziato a sposare qualche concetto di gioco. I ragazzi hanno lavorato benissimo, con uno staff preparatissimo, hanno lavorato bene sulla parte atletica. Spero che ci saranno i risultati di questo lavoro. Che tipo di squadra sarà? Una squadra che provi a dominare il gioco. In B ci sono partite che per vincere devi fare la guerra. Dovremo essere bravi ad interpretare le partite a momenti. Se riuscissimo a mixare queste due cose potrebbe nascere una squadra importante. Mi hanno impressionato quasi tutti i ragazzi nuovi. Chi non conoscevo mi ha fatto una bella impressione, ad esempio Cisco perché mi ricorda Melchiorri. Anche Tumminello che ha dei mezzi fortissimi, deve mettersi in testa che per lui può essere un campionato dove può fare lo step da giovane calciatore a uomo. Credo nelle sue qualità. Maniero? Sta bene. È uno dei giocatori più forti che ho giocato nel Pescara. Ci potrà dare una grandissima mano”.

 

 

 

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