Prima squadra

Pillon: "La costruzione della squadra è a buonissimo punto e..."

"Non voglio primedonne, ma un gruppo unito dove tutti si devono giocare il posto.."

17.07.2018 07:02

Bepi Pillon. Il tecnico biancazzurro ieri ha parlato a margine della cerimonia di accoglienza in Comune a Palena a Tv6.

«La prima settimana di lavoro in sede è stata ottima, ho visto tutti i ragazzi impegnarsi. Ma la cosa più positiva è che si respira un bel clima, ci sono serenità ed entusiasmo e c’è soprattutto voglia di fare e di dimostrare. Non voglio primedonne, ma un gruppo unito dove tutti si devono giocare il posto. Non ho preclusioni verso nessuno, sarà il campo a decidere la formazione attraverso le prestazioni e il lavoro settimanale. Deve esserci una sana competizione, che è quello che ti fa alzare il livello tecnico ed agonistico», le parole del coach che chiede una rosa di 24-25 elementi al massimo.

«La costruzione della squadra è a buonissimo punto, dovevamo prendere giocatori adatti al 4-3-3 e lo stiamo facendo con elementi di qualità. In difesa stiamo bene, il centrocampo credo che sia un reparto davvero importante e davanti stiamo completando il mosaico. Sono contento dei ragazzi che ho a disposizione, adesso starà a me e a loro dimostrare che siamo una squadra competitiva che può giocarsela con tutti. Monachello è un giovane che deve esplodere, ad Ascoli ha fatto molto bene ed era un nostro obiettivo. Deve dimostrare qui a Pescara di voler emergere, ma può fare grandissime cose. Cocco? Lo conosco molto bene, se è al meglio fisicamente e torna ai suoi livelli è un ottimo attaccante. Ma non dimentichiamoci di Bunino. Lo abbiamo tenuto perché ci crediamo, è una punta molto interessante e si può giocare le sue possibilità. Scognamiglio? Parliamo di un giocatore importante anche sulle palle inattive offensive, ci darà una grossa mano pure in quella situazione di gioco. La prossima serie B sarà molto equilibrata, adesso è difficile fare griglie di partenza ma tra le retrocesse dalla A e le neopromosse ci sarà da battagliare. Noi saremo competitivi, però, voglio una squadra furente sul piano agonistico e che giochi con il sangue agli occhi, ma cercando di proporre un bel calcio. Cercheremo di raggiungere i risultati con il bel gioco, come abbiamo fatto anche l’anno scorso nonostante le difficoltà.

Così invece a Rete8:  «Il presidente ha parlato di play off e di stagione del rilancio? Ha ragione. Squadra costruita bene. Manca qualche tassello ma ci siamo. Il modulo è il 4-3-3 e sono contento dei ragazzi che sono arrivati. Non prometto mai io ma voglio vedere una squadra con il sangue agli occhi e che in campo deve dare tutto. Dove arriveremo lo dirà il tempo. Cosa manca? Appena arriva Antonucci credo che la squadra sia competitiva. Memushaj? Lo conosco e lo ho richiesto. Voglio gente come lui. Se qualcuno chiederà di andare via non lo teniamo con la forza. Zampano? Giocatore importante spero possa restare.  Rispetto allo scorso anno dobbiamo essere più incisivi sulle palle inattive. Elizalde? Farà il terzino. Anche Balzano può giocare a sinistra. Ho 62 anni ma chiariamo che non mi sento vecchio per niente e voglio tornare in A. Magari subito con il Pescara. Marras? Sarà una scommessa. Lo conosco ma voglio vederlo in B. Il pubblico? Sta a noi. Lo scorso anno abbiamo giocato bene, ci abbiamo messo il cuore e i nostri tifosi hanno apprezzato. Il campionato sarà molto competitivo. Guardate i nomi delle neo promosse saranno tutte propositive. Campagnaro? Potrà darci una grossa mano. Come calciatore e come persona»

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